Le due stazioni meteo di Castiglion Fibocchi

Al paese di Castiglion Fibocchi sono presenti due stazioni meteo. Entrambe si trovano nella zona della Discoteca Dolceverde. Le stazioni meteo sono anche queste di proprietà dell’Arsia-CFR Toscana.

Concedetemi una nota polemica. Ritengo un grande spreco il fatto che ci siano due stazioni meteo nello stesso paese, dato che per di più sono anche a una distanza minima una dall’altra: circa 1 km in linea d’aria, senza variazioni significative tra le zone e anche alla stessa quota altimetrica. Una delle due stazioni meteo doveva essere messa in un altro posto. Così invece è un vero spreco, dato che queste stazioni meteo sono anche molto costose. Con tutte le zone interessanti che ci sono nelle vicinanze (mi riferisco ad esempio al fondovalle lungo l’Arno di Ponte Buriano, ma anche al vicino Pratomagno) sono state messe due stazioni meteo nello stesso punto.
Ritengo che siano stati soldi sprecati che potevano, anzi dovevano, essere sfruttati molto meglio!!
Attenzione: questo mio discorso deve essere inteso come un consiglio per migliorare, non un’offesa!

La prima stazione meteo fu installata nel 1996 e precisamente si trova in Località Il Poggiale, a una quota di 285 m.

I principali sensori che questa stazione meteo ha sono: termometro, pluviometro e igrometro. E’ munita di un pannello solare per l’elettricità. Dato che non è recintata, si prega non di arrecare alcun genere di danno alla stazione!

Gli estremi di temperatura misurati sono: -11.0°c nel dicembre 1996 – marzo 2005 e +39.5°c nel luglio 2005.

La seconda stazione meteo invece è stata installata nel 2006. Si trova in Località Il Pero, all’interno dell’area di stoccaggio dei rifiuti.
La distanza che la separa dall’altra stazione è veramente di “due passi”, inoltre, si trova sempre ad una quota di 285 m.

I principali sensori che questa stazione meteo ha sono: termometro, pluviometro, igrometro, barometro e anemometro. E’ munita di un pannello solare per l’elettricità. Di questa stazione non conosco gli estremi di temperatura.

Simone Paolucci