21/11/ 2010 piogge e temporali sul grossetano

Maltempo marcato oggi sul basso grossetano con interessamento anche dell’alto Lazio dove è transitato nel pomeriggio un intenso ed esteso sistema temporalesco in risalita da sudovest verso nordest; disagi in tutto il Lazio ( specie la parte settentrionale dove si segnalano alcune esondazioni da parte del Tevere e del Fiora) con il Tevere tenuto sotto osservazione nel basso corso, allagata la capitale dalle piogge copiose, mentre, tornando nella nostra regione, altre frane si sono mosse nel massese a causa delle ulteriori precipitazioni portate da questa perturbazione.


queste la mappe pluviometriche e delle fulminazioni del CFR Toscana.

Riporto in dettagio alcuni dei maggiori cumulati pluviometrici rilevati in Toscana in questa fase di maltempo relativi al 21/11/2010 ( CFR Toscana come sempre):
150,0 mm Sorano GR
139,8 mm Pitigliano GR
109,4 mm Manciano Secchete GR
108,6 mm Spineta SI
107,6 mm Orto di Donna LU
103,8 mm Novegigola MS
94,6 mm Piancastagnaio GR
94,4 mm Boscolungo Abetone PT
90,8 mm Santa fiora GR
83,4 mm Capalbio GR
87,4 mm Aulla MS
83,0 mm Pian di Novello PT
80,4 mm Pontremoli MS
78,4 mm Semproniano GR

Sotto invece la situazione sinottica la suolo come prevista dalle carte UKMO…

Ecco le letture idrometriche dei fiumi della zona ( fonte CFR Toscana) Fiora, Albegna e Ombrone:

Le immagini da satellite erano poco significative dal momento che i cumulonembi erano affogati in diffuse startificazioni nuvolose, passo quindi agli effetti sul territorio toscano come riportato in cronaca da ” Il Tirreno”:

“Il maltempo in Toscana ha colpito sei province con frane, smottamenti, allagamenti, e sta continuando a battere la regione con pioggia insistente. Un’altra frana ha colpito il territorio provinciale di Massa Carrara: questa volta si tratta di uno smottamento avvenuto a Caprigliola, frazione montana del comune di Aulla. La frana si è staccata da un pendio ed è scivolata su una strada, isolando la frazione ‘La Serra’ e costringendo tre famiglie a lasciare, per precauzione, la propria abitazione. Si sta ancora lavorando ad Albiano Magra, sempre nel comune di Aulla, dove ieri sono state evacuate 18 persone a causa del crollo di un muro di contenimento che si è abbattuto lungo una strada.
La pioggia caduta ieri per tutto il giorno ha provocato una frana anche a Ficola, frazione nel comune di Carrara, che ha abbattuto la parete di un’abitazione al momento disabitata. Il numero degli sfollati, dal 31 ottobre, è salito nelle ultime settimane a 219, di cui 169 soltanto nel comune di Massa, dove si sono verificati anche tre decessi a Lavacchio e Mirteto.
Situazione difficile anche a Grosseto nella parte meridionale della provincia, specie verso Capalbio, dove ieri si sono allagati alcuni scantinati e alcuni poderi. Sott’acqua anche alcuni sottopassi e un tratto di un chilometro dell’Aurelia. Sempre ieri i carabinieri hanno salvato un uomo intrappolato nella sua auto in un sottopasso vicino al fosso Chiarone, esondato in qualche punto. Chiusi, in attesa di essere liberati dal fango, sottopassi a Pescia Fiorentina (SP 75) e a Magia sull’Aurelia Vecchia (SP 152). Frane anche nei territori di Pitigliano, Sorano e Manciano. Sempre nel Grossetano stamani il fiume Pecora ha superato la soglia di guardia; l’Ombrone alle 8 segnava 3,5 metri all’idrometro del Berrettino.
Frane a Lucca :
una sulla provinciale 48 in località Canigiano di Villa Collemandina; un’altra a Castelnuovo Garfagnana, in località Palazzetto, risale al dicembre 2009 ma ora si è allargata avvicinandosi ad una casa e lambendo una scuola ma al momento non emergono pericoli. In Versilia e intorno al Lago di Massaciuccoli (salito a +33 centimetri sul livello del mare da sabato scorso) sono in funzione le idrovore d’emergenza per tenere sotto controllo il livello dei canali di bonifica e far defluire le acque in mare.
Chiuso a Livorno, perchè allagato, il sottopasso di via Mondolfi; acqua alta nel parcheggio di Tre Ponti e in via della Carmelitane. Sempre la pioggia ha causato una frana a Montenero. Piccoli allagamenti ed esondazioni dI fossi e canali ci sono stati ad Arezzo e, nel Senese, a Torrita, San Casciano dei Bagni e Chiusi. Vicino a Firenze, sulla collina di Roveta è stato chiuso per precauzione un tratto di 100 metri della strada di Marciola dove l’acqua piovana ha infiltrato la carreggiata”.

Bruno Ghelardini per Arezzometeo