L’orto, il giardino, le rose e le ciliege

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E’ arrivato finalmente il caldo e l’orto e il giardino sono in grande spolvero, le ciliegie stanno maturando e le rose sono in piena fioritura.

 

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Dopo aver sfalciato il prato, distribuite in maniera uniforme un concime organico a lenta cessione e poi annaffiate abbondantemente. Tenete il prato sempre basso in modo che si rafforzi l’apparato radicale e le erbacce abbiano più difficoltà a infestarlo, le annaffiature devono essere abbondanti e non giornaliere: meglio non innaffiare poco ogni giorno ma ogni due tre giorni in maniera più abbondante.

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Orto : ormai tutti avrete messo a dimora le piantine di pomodori, zucchine, peperoni, melanzane , cetrioli ecc. Ogni tanto passate una spruzzata di ramato per proteggerle dalle malattie fungine, innaffiate regolarmente senza esagerare, spesso alcune malattie sono dovute a squilibri idrici, e concimatele con stallatico di buona qualità (io non uso mai concimi chimici).

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Se volete cimentarvi, consiglio di impiantare, ora che le piantine sono piccole, un innaffiamento a goccia, risparmierete tempo e acqua e ne guadagneranno le vostre piante, non è difficile: prendete del tubo per innaffiamento a goccia o ala gocciolante, sceglietelo di buona qualità visto che lo realizzerete con pochi metri di tubo e non vale la pena di usare quelli a basso costo che si usano nell’agricoltura industriale e vengono gettati via alla fine della stagione. Una volta fissati i paletti di sostegno alle piantine fate girare il tubo attorno alla base e fissatelo ogni tanto con ferretti ,può bastare il filo di ferro piegato, oppure li trovate facilmente in commercio. L’impianto può essere completato da un temporizzatore che provvederà ad attivare l’irrigazione anche in vostra assenza.

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Seminate il radicchio da taglio, i ravanelli e le insalate, rincalzate le patate e mantenete le nuove piantine libere da erbacce zappando intorno alle colture, diradate i frutti del pesco, del susino e dell’albicocco lasciando su ogni rametto i frutti che potrà sopportare (non più di 3- 4 per ramo).

Legate progressivamente le piantine di pomodori , ma anche di melanzane e peperoni, via via che crescono e scacchionatele , cioè togliete i getti laterali che la pianta riemette in continuazione, operazione che va ripetuta periodicamente.

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Buon lavoro e ottimi raccolti !

Franco l’Ortolano